On remarque aussi des services bancaires ou de consultance informatique[8]. Il envoie alors une armée guidée par le général Nicéphore Phocas l'Aîné qui réussit en quelques années à reconquérir les thèmes byzantins d'Italie. Il documento fu pubblicato, per la prima volta nel 1642, da Ferdinando Ughelli nell'opera Italia Sacra, il quale lo indicava come un falso storico per le sue inesattezze, per i riferimenti confusi ed, infine, per la mancanza del senso cronologico degli eventi[7]. It is located at the feet of the Sila mountain range. Ces dernières sont ainsi actives dans le domaine de l'alimentaire, du bâtiment, des matériaux de construction et de la fabrication de meubles[8]. Il ciclo degli affreschi che raffigura le Storie della vita di San Domenico, situate sopra le arcate della navata centrale, fu ultimato nel 1693 e fu in parte progettato da Mattia Preti, ma concluso poi da artisti minori. Toutefois, certains historiens proposent plutôt la locution trois générations d'hommes c… La prima costruzione della chiesa risale al 1427, ad opera dei frati francescani, proprio nel periodo in cui si stava organizzando l'esodo da Taberna nella nuova città. La construction de cette église débute le 4 janvier 1464 sous la direction de l'Ordre des Prêcheurs. È patria natia del celebre pittore seicentesco Mattia Preti. La ricostruzione terminò nel 1680, la data coincide con l'iscrizione alla base dell'altare dedicato a San Domenico. Toutefois, il existe une seconde version des faits, soutenue par l'historien Ferrante Galas, qui fait plutôt remonter la fondation de la ville de Taberna à l'empereur byzantin Nicéphore II Phocas, petit-fils de Phocas l'Aîné, ce qui reporterait la fondation de la cité d'un demi-siècle[3]. L'Empire byzantin intègre ainsi Trischene et le sud de la péninsule italienne au duché byzantin de Calabre, lui-même appartenant au Catépanat d'Italie qui était sous la tutelle directe de l'empereur de Byzance. Il terremoto del 1783 causò molteplici danni sia alla struttura interna della chiesa sia al campanile, che fu poi ristrutturato nel 1789[20]. La ville est alors de nouveau complètement rasée pour punir ses habitants[7]. Dans la période consécutive au déclin de l'Empire romain d'Occident, Trsichene tombe sous la domination de l'Empire byzantin qui profite de l'agitation politique de l'ex-empire romain pour s'emparer du sud du pays. La dernière modification de cette page a été faite le 11 juillet 2020 à 01:05. Con la dominazione francese, agli inizi del XIX secolo, il convento fu soppresso per poi essere ripristinato nel 1820. Reconstruite entièrement quelques années plus tard, l'intérieur a été réalisé par le célèbre peintre Mattia Preti et est donc stylistiquement très proche de la Co-cathédrale Saint-Jean de La Valette, à Malte, aussi réalisée par Preti. Il Principato di Benevento approfittò della situazione conquistando con facilità parte della Calabria e della Lucania. In questo periodo, presumibilmente nel 1064 circa, cominciò anche la costruzione del castello situato alle pendici della Sila Piccola, denominato Torrazzo[9], e del castello di Sellia, che veniva utilizzato allo scopo di sentinella per eventuali invasioni dal mare. Taberna ou Taverne la Vieille est donc fondée sur les ruines de Trischene, bâtie sur le flanc du Mont Panormite pour assurer sa protection, entre les actuelles communes d'Albi et de Sellia. Du fait de l'installation d'ordres monastiques à Taverna pendant le Moyen-Âge puis la Renaissance, on compte de nombreuses églises sur le territoire de la commune. Taverna is a comune and town in the province of Catanzaro in the Calabria region of Italy. Un article de Wikipédia, l'encyclopédie libre. Il manoscritto in questione è il Chronica Trium Tabernarum scritto da Ruggero Carbonello, diacono canonico della Chiesa di Catanzaro[6]. Auparavant, le nombre de jeune était légèrement supérieur et celui de personne dans la vie active légèrement inférieur, tandis que celui que le pourcentage de retraités n'a pas changé depuis presque deux décennies[8]. Sedati tutti i focolai di guerra nella Puglia, le armate che rientrarono sottoposero ad un secondo assedio Taberna che, avendo sopravvalutato le sue capacità difensive, fu espugnata e rasa completamente al suolo. En 885, l'empereur byzantin Basile Ier décide de faire face à la situation et de réparer l'affront que lui ont fait les soldats et mercenaires lombards. Nel 1988 la maggior parte delle opere fu recuperata e nuovamente esposta sugli altari originari. l'amministrazione della giustizia affidata ai funzionari regi; la facoltà di rifornimento delle vettovaglie dalle aree urbane vicine. La contessa Clemenza fu arrestata e la rivolta fu spenta nel sangue.[12]. La première moitié du XVIIe siècle voit également l'apparition de la fratrie des peintres Preti. La reconstruction est complètement terminée en 1680[9]. Questa pagina è stata modificata per l'ultima volta il 29 apr 2020 alle 09:14. Nel 1605 e nel 1614 vengono commissionati due dipinti all'artista fiorentino Giovanni Balducci, mentre nel 1609 lo scultore napoletano Marco Santillo realizza il Crocifisso ligneo. Il 14 luglio 1477, Giovanni Geraldino, vescovo di Catanzaro, assegna il titolo di Collegiata alla chiesa[19]. J.-C., la cité est sous la domination de sa voisine Crotone (anciennement Kroton) et successivement, avec l'expansion romaine, elle se retrouve sous la tutelle de Rome pour échapper à l'invasion et à la domination des Bruttiens (peuple issu des Lucaniens et vivant dans la pointe sud de la péninsule italienne) et des Carthaginois, alors en guerre contre Rome[2]. Le opere furono ritrovate appena due anni dopo, e sottoposte ad un accurato restauro ad opera dei laboratori di Cosenza, Napoli e Roma. Guiscard fait don en 1057 de Taberna à son neveu Abélard (fils de son frère Onfroi de Hauteville, 3e comte normand d'Apulie), qui revalorise et modernise la cité en faisant construire un imposant système défensif et de protection. Furono, poi, riportate nella chiesa che riaprì al culto nel settembre del 1988. Con l'avvento dei Normanni, nella seconda metà dell'XI secolo, Taberna fu conquistata dalle armate di Roberto il Guiscardo che la diede al nipote Baiolardo, il quale valorizzò la città con la costruzione di un imponente sistema difensivo, supportato anche dagli impervi pendii che circondano la zona[11]. Au cours du XIXe siècle, les alternances et instabilités politiques dues à la République parthénopéenne, aux insurrections et révoltes du Risorgimento, à l'unification de l'Italie en un unique État, à la misère de la population, au dures conditions de vie et enfin au brigandage post-unitaire ont poussé la majeure partie des ordres monastiques et des familles patriciennes de Taverna à quitter la ville[6]. Konstnären Mattia Preti föddes i staden 1613. L'intero archivio della chiesa e la biblioteca dei Domenicani andarono perduti in un incendio del 1861, provocato da un assedio di circa 200 briganti che costrinse la popolazione inerme a barricarsi all'interno della chiesa fino all'arrivo delle Guardie Regie. Nel 1691, ai lati della navata troviamo sei altari oltre quelli già citati e sono[18]: A seguito del terremoto del 1783 la chiesa subì gravi danni e fu soggetta ad una serie di lavori di consolidamento e, successivamente, fu arricchita con varie opere tra cui il Crocifisso Ligneo e la Pala della Madonna delle Grazie di Fabrizio Santafede. It is located at the feet of the Sila mountain range. Le 26 février 1970, plusieurs œuvres conservées dans l'église et réalisée par Mattia Preti et Gregorio Preti sont volées. In questo periodo storico ritroviamo, nella descrizione del Carbonello, la figura del condottiero Giordano che ebbe il compito, secondo la cronaca citata, di ricostruire nell'entroterra della regione le città distrutte, così da poterle fortificare e renderle molto più sicure[8]. Sempre agli inizi del XVII secolo, vengono commissionati vari dipinti, tra cui quelli realizzati dal pittore siciliano Giovanni Bernardino Azzolino per la famiglia Catizzone. I cittadini ora dipendevano direttamente dal sovrano, dal quale ottenevano franchigie e altre agevolazioni economiche, tra cui ricordiamo: L'arco temporale di queste concessioni parte dal regno di Alfonso D'Aragona e termina con Carlo V nel 1536, che conferma anche i privilegi concessi da tutti gli altri sovrani che regnarono prima di lui[15]. Dominazione bizantina e prima distruzione, Dominazione normanna e seconda distruzione, Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Taverna_(Italia)&oldid=112605394, Voci con modulo citazione e parametro pagina, Voci non biografiche con codici di controllo di autorità, licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Selon le manuscrit, la cité de Trischene aurait été assiégé puis détruite par des Sarrasins aux alentours de l'an 852. Nel 1438, Papa Eugenio IV attribuisce alla chiesa di Santa Barbara il titolo di Chiesa Arcipretale. En profitant de la situation d'instabilité, des soldats lombards installés dans le duché de Bénévent (qui, lui aussi, appartenait auparavant au Catépanat d'Italie mais qui s'était finalement affranchi de la tutelle byzantine pour créer un état de facto) auraient alors conquis avec une grande facilité le nord de l'ancien duché de Calabre et de la Lucanie, qui étaient restés depuis des décennies des possessions de l'empire byzantin, et se seraient donc emparés des ruines de Trischene[3]. Nel 1970, subito dopo il furto avvenuto nella chiesa di San Domenico, seguì quello del dipinto Cristo Fulminante esposto temporaneamente in Santa Barbara. Elle est connue pour être la patrie de naissance du peintre Mattia Preti (1613-1699). Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. Albi, Aprigliano, Colosimi, Cotronei, Fossato Serralta, Mesoraca, Parenti, Petilia Policastro, San Giovanni in Fiore, Sorbo San Basile, Zagarise. Taverna è un comune italiano di 2 567 abitanti della provincia di Catanzaro, situato ai piedi della Sila Piccola. People Mattia Preti, … En 2017, 15 % de la population avait moins de quatorze ans et 17 % avait plus de 65 ans, contre 68 % considérés comme des actifs, ayant entre 15 et 64 ans. En février 1443, le roi de Naples Alphonse V d'Aragon concède à la nouvelle ville de Taverna la domanialité. Le condottiere Giordano consent d'ailleurs à créer un diocèse en faisant de cette ville un futur lieu d'importance[4]. Une bibliothèque municipale, un musée civique et un musée dépendant de la paroisse de Santa Barbara sont présents dans la commune[8]. Papa Innocenzo VIII, con la bolla del 22 agosto 1748, unì l'Hospitale di Taverna, sede dell'amministrazione cittadina, al convento. Comme en témoigne une bulle papale rédigée par Paul II, elle a été bâtie par l'architecte Fra Paolo de Mileto. Taverna est une commune italienne de la province de Catanzaro dans la région Calabre en Italie. Le manuscrit en question est intitulé Chronica Trium Tabernarum et a été écrit par Ruggero Carbonello, diacre canonique (c'est-à-dire ordonné selon le droit canon) de l’Église de Catanzaro, grande ville voisine et aujourd'hui chef-lieu régional de la Calabre[3]. Elle se trouve au pied des montagnes de la Sila, et comptait environ 2 560 habitants en 2019. In quello stesso anno, all'interno della chiesa, fu eretta la Cappella dedicata al patrono San Sebastiano Martire, mentre nel 1794-1795, iniziarono i lavori di riedificazione del campanile[17]. Secondo le ricerche di Alfonso Frangipane, la chiesa fu costruita inizialmente utilizzando il tufo ed, infatti, subì gravi danni col terremoto del 1662[16]. La Taverna della Catena è un monumento storico situato nella frazione di Vairano Scalo del comune di Vairano Patenora, presso il quale il 26 ottobre del 1860 sarebbe avvenuto lo storico incontro tra Giuseppe Garibaldi e Vittorio Emanuele II, passato alla storia con il nome di "incontro di Teano " e che secondo la tradizione sarebbe invece avvenuto presso il ponte di Cajanello, odierno ponte San Nicola, nella … L'élevage de bovins, d'ovins et de caprins sont ainsi majoritaires[8]. Nel 1954 dopo l'alluvione che colpì la cittadina si verificò anche il crollo parziale della chiesa e la perdita di molte opere di grande interesse artistico. Milieu rural, l'élevage est également une source de ressources importantes pour les habitants de Taverna. C'est ainsi que Trischene est reconstruite plus l'intérieur des terres et est fortifiée de manière à être plus sûre et à pouvoir servir de bastion[3]. Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. Taverna è un comune italiano di 2 567 abitanti della provincia di Catanzaro, situato ai piedi della Sila Piccola. Nell'885 l'imperatore bizantino Basilio I ordinò all'armata guidata da Niceforo Foca il vecchio di riconquistare i temi bizantini. Durant les VIIIe et VIIe siècles av. D'après les recherches effectuées par l'historien de l'art Alfonso Frangipane (1881-1970), l'église aurait été partiellement détruite lors d'un tremblement de terre en 1662. L'économie se base, outre que sur le tourisme, sur l'agriculture, l'élevage et en moindre partie l'industrie. Ce dernier rend d'ailleurs sa liberté à la ville peu de temps après, en s'étant entre-temps fait payer des droits par les patriciens pour qu'ils puissent réacquérir leurs privilèges[3]. Comune di Taverna P.IVA 00108070798 Tel. È patria natia del celebre pittore seicentesco Mattia Preti.[3]. Manuale Giugliano in Campania (AFI: [ʤuʎˈʎaːno iŋ kamˈpaːnja], comunemente chiamato Giugliano) è un comune italiano di 125 058 abitanti della città metropolitana di Napoli in Campania. Trischene etimologicamente vuol dire tre luoghi o tre tabernacoli (Treis Schenè), ma altre interpretazioni la indicano anche come tre generazioni di uomini[5]. Les anciens habitants s'établissent autour de l'ancien hameau de Bompignano (aujourd'hui au sein du quartier de Santa Maria) où ils fondent l'actuel village de Taverna, situé stratégiquement entre les torrents Alli et Litrello[3]. It was named after a baron named Francesco Sersale who owned a large amount of land in the area surrounding the present borders of Sersale. Ughelli considérait alors le manuscrit comme un faux en raison de ses inexactitudes, de ses références confuses et enfin du manque de logique chronologique des évènements[3]. Pour empêcher l'avancée des troupes royales venues mater la révolte, elle s'installe dans le château de Taberna avec ses soldats fidèles. Ce droit n'était à l'époque accordé qu'aux villes de grande importance et Taverna le conservera jusqu'en 1630, lorsque le roi d'Espagne et des Deux-Siciles Philippe IV décide de la vendre au prince Ettore Raveschieri. Carte interactive de Taverna avec l'église San Domenico, Origines légendaires : la cité de Trischene, Domination byzantine et première destruction, Domination normande et seconde destruction, Popolazione residente e bilancio demografico, https://fr.wikipedia.org/w/index.php?title=Taverna&oldid=172812718, Page avec coordonnées similaires sur Wikidata, licence Creative Commons attribution, partage dans les mêmes conditions, comment citer les auteurs et mentionner la licence, Église Santa Barbara, conservant des œuvres du peintre napolitain, Église Santa Maria Maggiore, conservant des œuvres du peintre florentin. Selon une légende encore tenace, la ville de Taverna, anciennement Trischene, fut fondé au temps de la domination grecque de la Calabre par les trois sœurs du roi troyens mythique Priam : Astiochema, Medicastena et Attila. Plusieurs étymologies sont proposées pour le nom de Trischene. Nel febbraio del 1443, Alfonso d'Aragona concesse alla cittadina la demanialità, che restò in vigore fino al 1630, fino a quando Filippo IV decise di vendere Taverna al Principe Ettore Raveschieri, il quale la rese libera, subito dopo aver ricevuto il pagamento del riscatto[14]. Taverna är en ort och kommun i provinsen Catanzaro i regionen Kalabrien i Italien. Storicamente è la prima chiesa di Taverna, infatti la sua fondazione coincide con l'esodo da Taberna ai casali di Bompignano dell'attuale Taverna. En raison de cet évènement, l'église ferme ses portes pour presque deux décennies, jusqu'en 1988, après que les œuvres eurent été retrouvées et rendues à l'église[9]. Agli inizi del XVII secolo la chiesa viene ristrutturata e viene arricchita con un vasto arredamento. Torricella-Taverne (in dialetto ticinese Toresèla-Tavèrn[ senza fonte]) è un comune svizzero di 3 066 abitanti del Canton Ticino, nel distretto di Lugano. On note ainsi une importante production de céréales, de froment, de fourrage pour animaux, d'oliviers, de raisins et d'agrumes[8]. "Superficie di Comuni Province e Regioni italiane al 9 ottobre 2011", "Popolazione Residente al 1° Gennaio 2018", https://en.wikipedia.org/w/index.php?title=Taverna,_Calabria&oldid=914761108, Short description is different from Wikidata, Articles containing Italian-language text, Official website different in Wikidata and Wikipedia, Pages using infobox settlement with image map1 but not image map, Wikipedia articles with WorldCat-VIAF identifiers, Creative Commons Attribution-ShareAlike License, This page was last edited on 9 September 2019, at 07:05. Taberna complètement rasée, elle est abandonnée par sa population qui subit alors la misère, victime des guerres, parmi lesquelles la lutte faisant rage entre la Maison capétienne d'Anjou-Sicile et la Couronne d'Aragon pour l'héritage de la reine Jeanne II de Naples. Nel 1655 Marcello Anania invia da Roma le reliquie di San Fortunato Martire che vengono custodite all'interno della chiesa. Guglielmo I, quindi, nel 1162, pose sotto assedio la città di Taberna, che inizialmente resse l'attacco, tanto da spingere il re a spostare la sua attenzione alla rivolta pugliese. Plusieurs étymologies sont proposées pour le nom de Trischene. Francesco Sersale and his family came fr Les origines grecques de la cité de Trischene sont attestées par la mise en évidence de sépultures contenant des squelettes de l'époque grecque, mais également par la découverte de pièces de monnaie antiques avec comme effigie, au recto, trois tabernacles (dont la ville tiendrait son nom) et, au verso, le minotaure. Nel 1682, invece, la famiglia Poerio finanziò la costruzione dell'altare del Santissimo Crocefisso. Toutefois, certains historiens proposent plutôt la locution trois générations d'hommes comme origine étymologique[2]. La plus commune en fait un dérivé de Treis Schenè c'est-à-dire les trois lieux ou les trois tabernacles. Elle se trouve au pied des montagnes de la Sila et compte 2 703 habitants en 2015. Dopo la caduta dell'Impero romano d'Occidente, Trischene cade sotto la dominazione bizantina e ne troviamo testimonianza in un documento storico del XII secolo, rinvenuto nella Chiesa di San Giovanni a Carbonara a Napoli. Ces dernières auraient survécu à la destruction de la cité antique de Troie et se seraient enfuies en Calabre où, après avoir accosté à Uria (aujourd'hui un hameau de la commune de Sellia Marina), elles auraient fondé à proximité la ville de Trischene[2]. La cronaca narra che Trischene fu assediata e distrutta dai saraceni nell'852, così come la maggior parte delle città di entrambi i versanti calabresi. Taverna is a comune and town in the province of Catanzaro in the Calabria region of Italy. . Pendant la seconde moitié du XIe siècle a lieu la conquête normande de l'Italie du Sud. La comtesse Clemenza de Catanzaro, promise fiancée de Mathieu Bonnel, se met à la tête de la révolte en Calabre. En 1861, une bande criminelle de 200 brigands (c'était alors la période du brigandage post-unitaire) attaque Taverna et la population doit se réfugier dans l'église de San Domenico jusqu'à l'arrivée des Gardes royaux. 0961/921058- Fax 0961/923671 Accessibilità Sito ottimizzato per Mozilla Firefox e Google Chrome I cookie aiutano a fornire servizi di qualità. Nel 1678 venne demolito l'altare, anch'esso in tufo, mentre in tutta la chiesa riprendevano i lavori di ricostruzione dell'intero pavimento della navata e delle decorazioni interne. Toutefois, il est supprimé au début du XIXe siècle pendant la domination française et napoléonienne avant d'être rouvert durant la Restauration en 1820. Trischene, nei secoli VIII-VII a.C., fu sotto la dominazione della città di Crotone e, successivamente con l'espansione romana, si pose sotto la protezione di Roma per sfuggire alle armate dei Bruzi e dei Cartaginesi, all'epoca alleati. Enfin, l'industrie est surtout présente sur le territoire de la commune sous la forme de petites entreprises. Sersale is a comune in the province of Catanzaro in the Calabria region of Italy.As of 2013, Sersale had an estimated population of 4,701. C'est pendant cette période que le condottiere Giordano, un des lieutenants de Phocas l'Aîné, aurait été chargé de rebâtir les nombreuses cités antiques rasées par les Sarrasins trois décennies plus tôt. Sersale was founded in 1620. La chiesa fu chiusa dopo il furto. Nasce così Taberna o Taverna Vecchia, fondata dagli esuli di Trischene, situata sul Monte Panormite tra gli attuali comuni di Albi e Sellia[9], dove Giordano acconsentì alla richiesta di costruire una nuova diocesi. Le 22 août 1748, un couvent attenant à l'église est ouvert sur ordre du Pape Innocent VIII. Cependant, un incendie provoqué par ces mêmes brigands cause la perte de l'ensemble des archives de l'église. Taberna, dopo la sua distruzione, fu completamente abbandonata dalla popolazione ridotta alla miseria sia dalle guerre sia dalla continua lotta tra Angioini e Aragonesi per l'eredità di Giovanna II di Napoli. Ce privilège désigne le fait de ne plus être un fief dirigé par un seigneur et sa famille mais d'être un territoire libre, directement sous la tutelle de la couronne et administré par un conseil de patriciens (les membres des principales familles de la cité). Il territorio comunale è compreso tra i 363 e i 1771 metri s.l.m. Nel 1867 cessa la vita monastica del convento a causa della legge sull'”Eversione dell'asse ecclesiastico”. De très nombreuses œuvres du peintre Mattia Preti (dont certains tableaux sont exposés au Musée du Louvre à Paris, au Musée du Prado à Madrid, au Musée de l'Ermitage à Saint-Pétersbourg ou au Metropolitan Museum of Art à New York) sont aussi conservés dans les églises et les musées de la commune. Dopo la rivolta feudale dei nobili catanzaresi e il successivo tradimento di Matteo Bonello al re Guglielmo I il Malo, Taberna ospitò nella sua fortezza la contessa Clemenza di Catanzaro e sua madre Segelgarda. La leggenda narra che Taverna, anticamente chiamata Trischene, fu fondata ai tempi della dominazione greca in Calabria, quando Astiochema, Medicastena ed Attila, le tre sorelle di Priamo, sopravvissute alla distruzione di Troia, approdarono a Uria (attualmente frazione del comune di Sellia Marina) e vi edificarono la città[4]. Nella seconda metà dell'Ottocento venne trasferito temporaneamente dalla chiesa padronale di San Giovanni Battista il dipinto denominato Il battesimo di Cristo di Mattia Preti, che trovò collocazione su un pilastro della navata. Le origini greche sono comprovate dal ritrovamento di scheletri e di monete antiche, coniate con un'effigie rappresentante, sul dritto, i tre tabernacoli e, sul rovescio, il Minotauro[5]. A metà del Settecento l'intero soffitto ligneo della chiesa viene decorato con cinque tele incastonate, realizzate dall'artista Cristoforo Santanna. En 1077, Taberna passe aux mains d'Ugone Falloc[3],[5]. Nel 1655, Don Francesco Cirillo dà il via alla costruzione dell'altare di Santa Maria del Loreto e Marcello Anania invia da Roma delle reliquie da conservare all'interno della chiesa. Il 26 febbraio del 1970, furono trafugati dalla chiesa 8 dipinti di Mattia Preti, La Madonna delle Grazie di Gregorio Preti e due opere di autori ignoti del XVII secolo. Fils d'Innocenza Schipani, membre d'une des quatorze familles patriciennes de Taverna, les peintres napolitains Gregorio Preti puis Mattia Preti naitront et grandiront dans ce même village. La plus commune en fait un dérivé de Treis Schenè c'est-à-dire les trois lieux ou les trois tabernacles. Alfonso Vincenzo Poerio, nel 1651, fonda l'altare padronale della Purificazione. Le roi Guillaume Ier la Mauvais vient alors personnellement assiéger la cité de Taberna qu'il prend dès le second assaut. Taverna – comune della provincia di Catanzaro Taverna (Tovarnjak) – isolotto delle isole Incoronate vicino alla costa est di Zut in Croazia Taverna est une commune italienne de la province de Catanzaro dans la région Calabre en Italie. La costruzione dell'edificio religioso comincia con la fondazione del cenobio dei Padri Domenicani il 4 gennaio 1464, ad opera di Fra Paolo da Mileto, come testimonia la bolla di fondazione data dal Papa Paolo II. À cette époque, des razzias et des raids menés par des pirates et des troupes musulmanes provenant d'Afrique du Nord étaient en effet fréquents le long des côtes de la Calabre et de la Sicile. En 1161, lors de la révolte des barons menés par Mathieu Bonnel contre le roi Guillaume Ier la Mauvais, de nombreux nobles calabrais provenant de la région autour de Catanzaro et de Taberna s'élèvent aussi contre l'autorité du roi. La ville de Taverna est le siège d'un Pro loco (un réseau d'associations de bénévoles qui œuvre pour la promotion du tourisme local) mais aussi d'une station de Carabiniers (équivalent de la Gendarmerie)[8]. Nel 1668 e nel 1684 vengono fondate due Cappelle Padronali, la prima commissionata dalla famiglia Scarnati e dedicata a San Leonardo, la seconda invece commissionata dalla famiglia Carafa e dedicata all'Angelo Custode. En 1122, le siège du diocèse, qui avait été établi à Taberna par le condottiere byzantin Giordano quelques siècles plus tôt, est déplacé à Catanzaro sur ordre du Pape Calixte II[6]. Gli esuli si stabilirono attorno ai casali di Bompignano (oggi quartiere Santa Maria) fondando l'attuale cittadina di Taverna, situata tra i torrenti Alli e Litrello, ai piedi della Sila Piccola[13]. C'è, però, un'altra versione, dello storico Ferrante Galas, che fa risalire la fondazione di Taberna al tempo dell'imperatore Niceforo II Foca[10]. On retrouve un témoignage de la période byzantine de Trischene dans un document historique du XIIe siècle, conservé dans l'église San Giovanni a Carbonara de Naples. Kommunen hade 2 599 invånare (2018). Il territorio comunale è compreso tra i 363 e i 1771 metri s.l.m. La Mort de Priam, 1861, par Jules Lefebvre. Cette Chronica Trium Tabernarum a été publiée pour la première fois en 1642 par le moine, abbé et historien d'origine florentine Ferdinando Ughelli (1595-1670) au sein de l'ouvrage Italia Sacra. Nel 1958 terminarono i lavori per la ristrutturazione, che cancellarono definitivamente tutti gli stilemi dell'architettura originaria[21]. Ce pourcentage est le même depuis la fin des années 2000 et le début des années 2010. Gli stilemi che ritroviamo ancora oggi, furono realizzati da Mattia Preti, stilisticamente molto vicini a quelli della concattedrale di San Giovanni a La Valletta. La cité de Taberna est donc conquise par les soldats normands de l'aventurier normand Robert Guiscard, qui après la prise totale de la péninsule se fera proclamer duc d'Apulie, de Calabre et de Sicile.
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